Articoli con tag presidio
COSA STA SUCCEDENDO NEL DSU TOSCANA…
Scritto da compagno in INIZIATIVE, UNIVERSITA' il 01/12/2013
@ SEDE DEL DSU TOSCANA (VIALE GRAMSCI)
PRESIDIO
Il DSU Toscana ha deciso di imporre la chiusura di alcune residenze studentesche fiorentine nelle vacanze natalizie (23 dicembre/7 gennaio) e accorpare gli studenti che non possono o non vogliono lasciare Firenze in poche strutture, pagando una somma di 90 euro (che grazie alla mobilitazione degli studenti è già stata ridotta a 10 euro), più i disagi del trasloco.
Questa operazione è stata presentata come necessaria per garantire la parità di trattamento rispetto agli studentati di Siena e Pisa (dove la chiusura è in vigore già da qualche anno) e per razionalizzare le risorse economiche, in modo da garantire un servizio più efficiente in futuro. Si tratta di una violazione del diritto allo studio? Sappiamo tutti che Diritto allo Studio significa che lo Stato deve erogare risorse economiche e servizi agli studenti meno abbienti per garantire loro il sacrosanto diritto ad avere un’istruzione. Il diritto allo studio è amministrato dalle regioni ed è pur vero che la Toscana riesce a garantire un servizio migliore rispetto a molte altre regioni italiane. Ma la domanda che ci poniamo è: chi paga realmente il diritto allo studio? Attualmente circa il 50% del servizio è finanziato dalla Tassa Regionale Per il Diritto allo Studio che paghiamo noi studenti. Non è una tassa progressiva: 140 euro che devono pagare tutti in egual misura, senza tener conto delle disparità economiche tra chi è ricco (e può pagare di più) e chi invece dovrebbe beneficiare del diritto allo studio senza pagare un euro. Il restante 50% è finanziato soprattutto dai fondi statali destinati alle regioni. Fondi che, con la crisi e le politiche di austerity per ridurre il debito pubblico, sono sempre meno. In questa situazione di progressiva diminuzione dei fondi statali alle regioni, le risorse che la Regione Prosegui la lettura »
I DIRITTI NON SI MERITANO SI CONQUISTANO! SOLIDARIETA’ CON I LAVORATORI DI CAREGGI! LUNEDI 17 ASSEMBLEA STUDENTESCA
Scritto da compagno in LAVORO, UNIVERSITA', VARIE il 10/12/2012
10-12-2012 @ REGIONE TOSCANA (piazza duomo) ore 14:45 PRESIDIO AUTOCONVOCATO DALL’ASSEMBLEA DEGLI STUDENTI DI INFERMIERISTICA
12-12-2012 @PONTE NUOVO (ospedale di Careggi) ore 11:00 PRESIDIO/CORTEO DEI LAVORATORI INFERMIERI E OSS DI CAREGGI
17-12-2012 @AULA AUTOGESTITA PLESSO DI VIALE MORGAGNI ore 15:00 ASSEMBLEA STUDENTESCA per decidere come continuare la mobilitazione degli studenti in merito a borse di studio e tirocini.
PARTECIPERANNO LAVORATORI OSS E INFERMIERI DI CAREGGI
Stamani (10 dicembre) un nutrito gruppo di studenti del corso di laurea in scienze infermieristiche si è riunito in piazza duomo. Il corteo spontaneo che ne è sorto si è poi diretto alla sede della giunta regionale che doveva essere riunita oggi per decidere l’approvazione del bando per gli assegni infermieristici. La riunione è stata rimandata a domani, con la promessa che i soldi per gli assegni per il III e II ANNO ci saranno. A noi questo non basta. Il tirocinio è sfruttamento non retribuito. Gli assegni di regione e università sono solo un contentino. Mobilitiamoci!
AND MONTI SAYS:
<<IL TIROCINIO E’ OBBLIGATORIO E NON RETRIBUITO: CAPITO, CARO “CHOOSY?>>
Nel momento stesso in cui iniziamo a frequentare un corso di laurea ci accorgiamo come sistematicamente la nostra vita si trasformi in un percorso ad ostacoli. Sebbene questo valga per qualsiasi studente, per chi frequenta corsi di laurea professionalizzanti (scienze infermieristiche, biotecnologie, ostetricia, fisioterapia, tecnica di laboratorio, CTF, tecnica di radiologia, logopedia etc.) tutto è molto più chiaro.
Immersi fino al collo tra esami propedeutici, tirocini non pagati, lezioni, laboratori, seminari, tesi ed esami di stato, è sempre più difficile, oltre a costruire autonomamente una formazione critica e consapevole rispetto alle applicazioni teniche e pratiche di ciò che studiamo, ritagliarsi un“tempo di vita” atto allo sviluppo dell’individuo nelle sue aspirazioni e dei suoi bisogni in relazione Prosegui la lettura »